ORIENTAMENTO E ATTIVITA' IN STUDIO
Il primo colloquio e il percorso psicologico
Generalmente il primo incontro dà inizio alla fase di valutazione psicologica: una raccolta di informazioni, esperienze e vissuti del soggetto, sia verbale che scritta, che permette di individuare il motivo della richiesta fino all’inquadramento clinico del problema. Successivamente tali incontri sono volti all’individuare un percorso di cura adeguato alle caratteristiche personali e agli obiettivi che la persona intende raggiungere.
Ciò significa che durante il trattamento terapeutico si concorderanno le tecniche cognitive e comportamentali più adeguate al singolo caso, al fine di favorire dei cambiamenti significativi.
La fiducia e l’impegno reciproci: la relazione terapeutica
La terapia cognitivo-comportamentale prevede che paziente e terapeuta lavorino insieme in un clima di reciproca comprensione e sintonia per il raggiungimento di obiettivi condivisi.
Infatti il periodo iniziale del percorso psicologico è centrato sulla costruzione di un rapporto basato sulla fiducia e l’impegno sia da parte del paziente che del terapeuta, che a lungo andare creano l’alleanza terapeutica. La capacità del terapeuta di saper ascoltare i messaggi verbali e di interpretare i comportamenti della persona, la concretezza dei suoi interventi e la capacità di entrare in empatia creano nel paziente le basi per la costruzione di un rapporto basato sulla stima, comprensione e condivisione reciproche.
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Per ulteriori informazioni contatta la Dott.ssa Silvia Artuso Psicologa - Psicoterapeuta
Generalmente il primo incontro dà inizio alla fase di valutazione psicologica: una raccolta di informazioni, esperienze e vissuti del soggetto, sia verbale che scritta, che permette di individuare il motivo della richiesta fino all’inquadramento clinico del problema. Successivamente tali incontri sono volti all’individuare un percorso di cura adeguato alle caratteristiche personali e agli obiettivi che la persona intende raggiungere.
Ciò significa che durante il trattamento terapeutico si concorderanno le tecniche cognitive e comportamentali più adeguate al singolo caso, al fine di favorire dei cambiamenti significativi.
La fiducia e l’impegno reciproci: la relazione terapeutica
La terapia cognitivo-comportamentale prevede che paziente e terapeuta lavorino insieme in un clima di reciproca comprensione e sintonia per il raggiungimento di obiettivi condivisi.
Infatti il periodo iniziale del percorso psicologico è centrato sulla costruzione di un rapporto basato sulla fiducia e l’impegno sia da parte del paziente che del terapeuta, che a lungo andare creano l’alleanza terapeutica. La capacità del terapeuta di saper ascoltare i messaggi verbali e di interpretare i comportamenti della persona, la concretezza dei suoi interventi e la capacità di entrare in empatia creano nel paziente le basi per la costruzione di un rapporto basato sulla stima, comprensione e condivisione reciproche.
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Psicologo Montebelluna Dott.ssa Silvia Artuso © 2013 Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
P.IVA: 04348370265, iscritta all'Albo degli Psicologi del Veneto n° 6064.o Montebelluna Dott.ssa Silvia Artuso
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